Il Maestro del chirurgo Domenico della Marca d’Ancona e il contesto pittorico del Canavese

Nel corso della prima metà del Quattrocento, il Canavese vive un florido momento di rinnovamento artistico che porterà alla realizzazione di numerose pitture e cicli ad affresco all’interno delle chiese del suo territorio.
In un tale clima, si imporrà in particolare la bottega di un pittore, ancora anonimo, conosciuto come “Maestro di Domenico della Marca d’Ancona”, per via del nome del committente marchigiano della sua più celebre opera presso la chiesa di Spinerano (San Carlo Canavese), con
cui è stato finora spesso confuso.
Pittore periferico, ma in grado di soddisfare le esigenze devozionali di comunità, nobili e religiosi del territorio, attivo in Canavese almeno dal 1422 al 1450 circa, per poi migrare tra Casalese e Basso Vercellese, la sua bottega è significativa per il notevole numero di opere conservatesi rispetto alle altre realtà coeve piemontesi, da cui possiamo dedurre come fosse tra le più prolifiche.
Il volume si apre con un’analisi di dettaglio della figura del Maestro e delle sue opere, per proseguire ponendolo a confronto con il contesto pittorico del Canavese della prima metà del XV secolo, in cui operavano artisti quali il pavese Dux Aymo o il suo “alter-ego” Giacomino d’Ivrea.

Indice del volume

Il “magister” Domenico Pago della Marca d’Ancona: pittore o committente?
L’attività del Maestro di Domenico e della sua bottega (1422-1456)
Dagli esordi alle prime sperimentazioni (1422-1432)
La decorazione di Santa Maria di Spinerano e gli anni della maturità (1435-1445 circa)
Gli ultimi anni e la progressiva involuzione (1445 circa-1456)
Un’ultima riflessione sul Maestro di Domenico e le attribuzioni respinte
Il Maestro di Domenico e il Canavese tra Tre e Quattrocento
La cultura del pittore e alcune ipotesi sulla sua formazione
Il Maestro di Domenico e Giacomino d’Ivrea a confronto
Attorno al Maestro di Domenico e a Giacomino d’Ivrea.
Riflessioni e nuove proposte per il contesto pittorico canavesano di inizio Quattrocento
Conclusioni

Appendice documentaria
Rinnovamento e “restauro” dell’architettura chiesastica romanica nel Quattrocento. Prime riflessioni sugli edifici a margine
delle opere pittoriche del maestro di Domenico della Marca d’Ancona

Catalogo delle opere
Bibliografia
Indici dei luoghi e dei nomi